L'aquila crestata, scientificamente conosciuta come Morphnus guianensis, è un'aquila grande ma snella che si trova nelle umide foreste di pianura dell'America centrale e meridionale. Sono noti per la loro caratteristica cresta, che viene sollevata quando l'uccello è allarmato. L'aquila crestata è un potente predatore aviario, con una dieta composta principalmente da piccoli mammiferi, come scimmie, roditori e opossum. Tuttavia, anche gli uccelli, tra cui ghiandaie, trombettieri, guan e galli di roccia maschi, costituiscono una parte significativa della loro dieta.
Il ciclo di vita di un'aquila crestata
Il ciclo vitale dell'aquila crestata può essere suddiviso nelle seguenti fasi:
Allevamento e nidificazione
- La stagione riproduttiva dell'aquila crestata va da marzo ad aprile, durante il confine tra la stagione secca e la stagione delle piogge nei neotropici.
- Si riproducono in coppia e costruiscono enormi nidi con una coppa poco profonda, tipicamente nella biforcazione principale di un grande albero e spesso nascosti vicino alla chioma nel verde.
- La femmina depone da 1 a 2 uova in una covata, con un intervallo di diversi giorni tra ogni uovo.
- Le uova si schiudono dopo un periodo di incubazione di circa 35 giorni.
Sviluppo del pulcino
- I pulcini nascono altriziali, senza piume e con gli occhi chiusi, e fanno affidamento su entrambi i genitori per l'incubazione e l'alimentazione.
- I pulcini iniziano a sviluppare le piume intorno ai 21 giorni di età.
- I pulcini si impennano dopo 2 mesi e spesso vengono visti librarsi in volo con gli adulti per qualche tempo.
Comportamento territoriale
- L'aquila crestata è un uccello solitario, ma durante la riproduzione rimane in una coppia dedicata che spesso si accoppia per tutta la vita.
- Ogni coppia si impegna in un'esibizione territoriale ai margini del proprio territorio, con esibizioni aeree che coinvolgono equilibri esagerati e giri del giro nell'aria.
- La femmina è solitamente più grande del maschio e ha le gambe più scure, mentre i maschi tendono ad avere le gambe molto bianche.
Durata e longevità
- La durata e la longevità delle aquile crestate in natura sono sconosciute, ma possono vivere fino a 50 anni in cattività.
Habitat e stato di conservazione
Fonte immagine: Aquila dalla lunga cresta Di Charles J. Sharp
- L'aquila crestata è scarsamente distribuita in tutto il suo vasto areale, dal Guatemala settentrionale al nord dell'Argentina.
- Si ritiene che non siano più presenti in diverse ex aree di riproduzione a causa della distruzione dell'habitat e sono attualmente classificati come quasi a rischio dalla IUCN.
- L'aquila crestata è fortemente colpita dalla distruzione dell'habitat, poiché sembra avere un'elevata dipendenza dall'estesa foresta.
- Occasionalmente vengono anche cacciati dalla popolazione locale e possono essere colpiti a vista se scoperti mentre sono appollaiati.
In conclusione, l’aquila crestata è un predatore potente ed elusivo, con un ciclo vitale incentrato sul comportamento solitario e sulle manifestazioni territoriali durante la riproduzione. La loro dipendenza dalle foreste estese e la sensibilità alla distruzione dell'habitat ne fanno una specie preoccupante, con uno stato di conservazione quasi a rischio.
Riferimenti:
– https://en.wikipedia.org/wiki/Changeable_hawk-eagle
– https://naturebackin.com/2020/02/06/urban-raptors-long-crested-eagle/
– https://animaldiversity.org/accounts/Spilornis_cheela/
– https://carnivora.net/crested-eagle-morphnus-guianensis-t3750.html